Tradizioni

La storia del gruppo folcloristico di San Massimo è molto travagliata, la prima formazione risale al 1927, con denominazione “L PACCHIAN” formato da sole donne e un suonatore di organetto.

Altra formazione risale agl’anni ’50 con denominazione “L PACCHINELL” scioltosi per emigrazione all’estero di molti componenti.
Un nuovo tentativo di ricostruzione fu fatto intorno agli anni 60/70 per un breve periodo. Ormai da 20 anni il Gruppo si è ricostituito con la odierna denominazione Le Gemme del Matese.

Attualmente il Gruppo è affiliato alla Federazione Italiana Tradizioni Popolari membro di folklore.it.

Da sei anni le Gemme del Matese è gemellato con il Gruppo Folcloristico “La Cordella” di Castellana Sicula Palermo e spesso si uniscono in un unico spettacolo fondendo le proprie culture.

Il Costume

Il Costume popolare di San Massimo costituisce una delle caratteristiche immagini figurative della vita e della civiltà  del Paese.

La sua descrizione è in prevalenza riferita all’abito femminile ed ha derivazione delle foggie napoletane o spagnoleggianti.

Il Costume femminile di San Massimo si distingue sopratutto per il sobrio ma a volte raffinato accostamento del colore dei tessuti delle trine, degli ori e delle candide mappe (copricapo), che si indossavano solo in cerimonie importanti, processioni e messe solenni.

Elementi tutti che di volta in volta, distinguevano come in un simbolismo lo stato sociale ed economico delle donna.

Le origini dei costumi femminili Molisani risentono in genere l’influsso francese o spagnolo, secondo alcune fonti, il costume di San Massimo ha subito l’influenza dei popoli Bulgari, stanziatesi nel nostro territorio nel lontano passato.

Il costume maschile, è di panno blu con “Gilet” e giacca corta sino alla vita con duplice fila di bottoni e colletto rovesciato.

Strumenti

Il gruppo si esibisce con strumenti tipici, sia musicali che ritmici. Organetto a due bassi: (du bot), fisarmonica, chitarra, bufù, tamburello, tric trac.
Ricreando musicalità tipiche della tradizione contadina.